Fra settembre e ottobre, insieme al back to school, ripartono i corsi di karate e ci ritroviamo, come ogni anno, davanti alla scelta del karategi per i più piccoli o per i principianti.

 

"Spendo poco perchè non so se continuerò", "Il bambino cresce in fretta, è una spesa inutile",  "Tanto i kimono da karate sono tutti uguali",  "Posso fare il corso con la tuta?"

Queste sono le frasi più comuni dei genitori confusi. Vogliamo darvi delle indicazioni, smascherare gli inganni e guidarvi alla scelta giusta.

La divisa, dal bambino all'adulto, è una parte fondamentale del Karate-Do, deve esprimere rispetto e armonia con la Via (Do) stessa.

Ripetiamo spesso ai nostri clienti che scegliere qualsiasi cosa, pensando di risparmiare, si rivela un inganno. 

Innanzitutto sarà difficile scegliere la taglia giusta perchè i karategi economici hanno delle forme approssimative ed è impossibile valutarne a priori il restringimento nel  lavaggio.

I tessuti economici infatti, a seconda delle loro composizioni, subiscono delle variazioni a contatto con l'acqua, calda e fredda, e possono ritirarsi in senso verticale o orizzontale, a seconda della loro trama e di come sono stati tagliati e lavorati durante la produzione. Le divise economiche, come le linee bambino di molti marchi,  non offrono alcuna garanzia in merito a questo.

Succede sempre che, dopo i primissimi lavaggi, questi karategi diventino corti, storti, stretti e quindi non idonei allo svolgimento della attività, potremmo definirli quasi, karategi usa e getta.

Per questo vi diciamo che, pensando di risparmiare, vi ritroverete a dover ripetere l'acquisto. Parliamo per esperienza, dopo aver accolto ed aiutato tanti genitori nel corso di oltre 40 anni!

Ko Italia pone la stessa attenzione a tutti i suoi karategi, da quelli per i principianti a quelli per i campioni. Non viene proposto un prodotto di serie B per i bambini ma la gamma "karategi leggero" è studiata appositamente per l'allenamento, dai più piccoli ai più alti in grado.

Il tessuto gabardine 230gr asseconda al meglio la modellistica italiana, disegnata e sempre perfezionata dal Maestro Malleo: impeccabili proporzioni e corretta vestibilità delle spalle e del cavallo per agevolare i movimenti del corpo in tutte le direzioni.

Le cuciture doppie e ad incastro, tipiche del lavoro sartoriale, sono una caratteristica unica dei karategi KO, ne indicano la alta qualità e ne contraddistinguono lo stile italiano.   

Grazie al processo di sanforizzazione il karategi non si accorcia o restringe, bensì si assesta immediatamente e resta intatto negli anni.

Le scelte economiche degli ultimi decenni ci hanno insegnato che è questo il vero risparmio: investire il denaro in prodotti di qualità e durevoli nel tempo, derivati da acquisti pensati e non impulsivi. L'"usa e getta" è stato un grande inganno degli anni 2000 che ha portato solo sprechi, inquinamento e perdite di denaro inutili. 

Un karategi leggero KO Italia, potrà essere donato ad un fratellino minore o a un nuovo atleta, senza problemi, perchè avrà mantenuto le sue qualità e sarà pronto per un nuovo ciclo. 

Una fila del saluto composta da karateka ordinati e armoniosi è un perfetto rito di inizio e fine lezione.

Vi proponiamo un vecchio allenamento di una classe di bambini, tenuta dal Maestro Benemerito Malleo Carmelo, VIII dan. Già da allora il Maestro proponeva, con stumenti basilari e a disposizione di tutti, come la cintura, il guantino, addirittura una ciabatta, esercizi e metodologie ad oggi consigliate nei programmi di allenamento per tutti gli atleti, alcuni finanche per i grandi campioni.